Cos’è la supervisione per insegnanti di mindfulness?
La supervisione per insegnanti mindfulness-based è una parte essenziale della formazione continua. La supervisione offre uno spazio di ascolto, collaborazione e confronto per riflettere e mettere in discussione il proprio insegnamento e la pratica personale con un insegnante esperto. La supervisione si fonda su una relazione di fiducia, rispetto e impegno a indagare, comprendere e affinare la propria pratica e le proprie capacità nell’insegnamento. Ogni incontro offre uno spazio di ascolto attento che permette di esplorare i propri punti di forza, e le proprie aree di sviluppo.
Per chi è?
La supervisione è indicata per i neo-insegnanti e anche per chi offre corsi già da anni. Le linee guida internazionali per l’insegnamento MBSR e altri curricula, raccomanda un impegno regolare nella supervisione. La supervisione è disponibile per insegnanti MBSR o altri programmi basati sulla consapevolezza. In generale è dedicata agli insegnanti che desiderano confrontarsi e cercano un’occasione di approfondimento e crescita.
In cosa consiste?
Le sessioni di supervisione offrono un’opportunità per:
- investigare la propria didattica
- riflettere sulla propria pratica personale
- continuare un percorso di formazione
- esercitarsi a guidare pratiche specifiche o approfondire elementi del curriculum
- considerare come adattare il programma a una particolare popolazione
- riconnettersi alle proprie intenzioni di insegnamento
- mettere in discussione le proprie convinzioni
Perché intraprendere un percorso di supervisione?
Con l’aumento dell’interesse per i programmi basati sulla mindfulness, sempre più persone stanno intraprendendo corsi di formazione per insegnare programmi di mindfulness. Ad oggi, non esiste un accreditamento di mindfulness professionale. Tuttavia, molte organizzazioni di formazione si stanno unendo per concordare linee guida di buona pratica. Tra le linee guida per la buona pratica nell’insegnamento è stata indicata la centralità della supervisione a tutti i livelli di esperienza. Di seguito alcuni link di approfondimento sugli standard di insegnamento e formazione.
- Standard internazionali
- A Framework for Integrity for Mindfulness – based Teachers
- Ethics and standars for Mindfulness-Based-Programs
Chi è il supervisore?
Gli incontri di supervisione sono offerti da Anna Li Vecchi.
- Qualificata all’insegnamento del corso MBSR dal Center for Mindfulness, University of Massachusetts
- Certificata all’insegnamento del corso MBSR da Mindfulness Centre, Brown University
- Qualificata da Mindfulness Network come Supervisore per insegnanti di programmi di mindfulness
- Svolge regolarmente una supervisione dal 2018 con l’insegnante Bob Stahl e dal 2021 con Martine Batchelor.
- Scopri di più su Anna.
Domande frequenti
Sono un facilitatore di mindfulness. Può essermi utile?
Gli incontri di supervisione spaziano da
Sono un insegnante MBCT, Compassion, altro. Posso fare la supervisione?
La supervisione in questo caso, può essere orientata sulle tematiche relativa alla pratica personale, alla gestione del gruppo ma non può essere inerente al curriculum specifico MBCT, o Compassion. Sarebbe preferibile e raccomandabile identica un insegnante supervisore MBCT o specializzata nel curriculum che si offre.
Quante sessioni è giusto prevedere?
A seconda delle motivazioni che portano alla supervisione, si può pensare a un incontro (domande relative al curriculum o qualcosa che è accaduto nell’insegnamento), oppure un ciclo di 3 incontri (quando si vuole osservare aspetti e dinamiche di insegnamento con il gruppo).
Non ho completato il percorso di formazione, posso lo stesso pensare a una supervisione?
La supervisione è dedicata agli insegnanti che hanno completato la formazione; ma non necessariamente che hanno iniziato a facilitare gruppi. Come sempre è importante partire dalla motivazione che ci spinge a cercare la supervisione. Un colloquio di orientamento può essere utile per comprendere se programmare o meno la supervisione.
“Un appuntamento regolare tra supervisore e supervisionato, che consente di riflettere sulla pratica di insegnamento della consapevolezza e su come questa si interfaccia con la sua pratica personale e la sua vita. Il processo è dedicato allo sviluppo e all’approfondimento della crescita, della comprensione, dell’integrità, della sicurezza e dell’efficacia dell’applicazione della mindfulness da parte del supervisionato, sia personalmente che nella vita lavorativa.
-Cindy Cooper and Jody Mardula 2011, 2016
Come programmare una supervisione?
- Quando scegli una supervisione, è necessario compilare il form dedicato – che trovi sotto
- Successivamente è possibile pianificare il colloquio di orientamento telefonico o su zoom per capire le necessità e gli obiettivi per una supervisione. Questo incontro ha una durata di 10 minuti.
- Nel corso del colloquio viene individuata la necessità di una supervisione, viene concordata la data, e il comunicato il costo e modalità di pagamento.
- La supervisione si svolge online su zoom ha una durata che varia tra i 50 e i 60 minuti
- La supervisione è disponibile in italiano e inglese