Se non c’è gentilezza, non c’è mindfulness

Se avete già partecipato a un corso di mindfulness o meditazione, avrete sentito l’insegnante incoraggiarvi a un atteggiamento gentile. Che cosa voleva dire? In verità più continuo a praticare mindfulness, più mi accorgo che non si tratta di un atteggiamento accessorio: se non c’è gentilezza, non c’è mindfulness. Spesso commettiamo l’errore di confondere la mindfulness con…

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Bene, male? Chi può dirlo?

La consapevolezza ha in sè il seme dell’equanimità. La pratica mindfulness ci allena a questo sguardo aiutandoci a notare verso ogni stimolo piacevole, spiavecole o neutro con pari dignità.   C’è una storiella assai nota nelle sale di meditazione che racconta di un contadino cinese dedicato a lavorare la terra con l’aiuto di suo figlio. Un…

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La pratica della generosità

La generosità racconta la nostra capacità di lasciare andare, l’interdipendenza, la nostra resistenza a ricevere e anche la nostra libertà e quindi la nostra trasformazione. La generosità è l’anticamera di qualsiasi pratica meditativa. Nella tradizione meditativa buddista, la generosità veniva insegnata prima di qualsiasi pratica meditativa (e poi seguita dall’etica). Sono settimane difficili. Anzi, sono…

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Generosità è azione

La generosità racconta la nostra capacità di lasciare andare, la nostra interdipendenza, la nostra trasformazione. Soprattutto la generosità ci permette di tradurre in azione quell’attenzione che tanto coltiviamo nel nostro cuscino di meditazione. Improvvisamente scopriamo che la nostra consapevolezza non è un’astrazione e non è sempre ego-riferita. Il nostro sguardo si fa più ampio: la meditazione…

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